Oggi vi portiamo nel Regno Unito, dove la polizia ha proibito il volo dei droni DJI Matrice 200 dopo che alcuni esemplari sono caduti al suolo senza apparenti motivazioni.
Il problema è stato definito come “completa perdita di potenza durante il volo”, nonostante le segnalazioni delle percentuali di carica non nulle.
Dopo le dovute investigazioni, il produttore ha diagnosticato che i Matrice 200 stavano utilizzando batterie modello TB50 e TB55 potrebbero segnare livelli errati di carica.
DJI, in questo momento consiglia di attenersi alle dichiarazioni delle autorità competenti, evitando di operare in condizioni pericolose per le cose o per l’uomo. Il produttore sta lavorando ad un aggiornamento per fare in modo che il livello di carica indicato tramite il telecomando corrisponda a quello reale delle batterie.
Le batterie coinvolte, TB50 (per DJI Matrice 200) e TB55 (per DJI Matrice 200 e DJI Inspire 2) sono attualmente in fase di revisione anche attraverso il fornitore delle medesime e quindi il produttore consiglia a chiunque avesse problemi di rivolgersi all’assistenza tecnica. Ecco le indicazioni “di massima” per un utilizzo sicuro:
- Caricare completamente la batteria in base all’indicatore sul caricatore, non all’indicatore sulla batteria stessa
- Inserire la batteria nel drone, accendere l’app e controllare che la tensione sia superiore a 4,25 V (completamente carica)
- Durante il volo, continuare a monitorare la tensione della batteria nel sottomenù della batteria dell’app in ogni momento e assicurarsi che sia superiore a 3,7 V
- Pianificare il volo in modo da terminare l’operazione e atterrare con almeno 3,7 V indicati (circa il 30% della carica completa)
- Promemoria: mantenere il volo entro la visuale per garantire il ritorno del drone
- Non sorvolare persone, veicoli in movimento o altre proprietà suscettibili di danni
